By: Admin Acceso: 10 Gennaio 2018 In: CO+K ACADEMY, CO+KNEWS Comments: 0

“Fino al 2013 la risposta per evitare il rischio di incorrere in professionisti poco competenti o poco preparati era data da Ordini e Albi Professionali.  La spinta normativa dell’Unione Europea e lo svilupparsi di nuove figure professionali hanno dettato l’esigenza di un ambito normativo all’interno del quale conciliare la promozione di una sana concorrenza e la tutela degli utenti e dei consumatori che si rivolgevano a queste nuove figure professionali. L’ambito normativo è stato varato dal legislatore nella Legge n. 4/2013 che regola le professioni non organizzate in Ordini o Collegi.

Il Credit Manager professionista, che rientra nella legge 4/2013, può presentarsi sul mercato in 3 modi: con l’autodichiarazione, con l’attestazione da parte delle associazioni di riferimento dei Credit Manager o con la Certificazione, rilasciata da un Organismo accreditato da ACCREDIA (Ente italiano di Accreditamento, partecipato al cento per cento dal MISE – Ministero Italiano per lo Sviluppo Economico).

AICQ SICEV, ente di certificazione accreditato da Accredia, ha creato il primo e unico REGISTRO per la figura professionale del CREDIT RISK MANAGER che rilascia il CERTIFICATO per lo svolgimento della professione di CREDIT RISK MANAGER”.  

Paolo D’Andrea, Credit Risk Manager certificato AICQ SICEV.

Altri Video che potrebbero interessarti: