Nell’attuale panorama economico , la sostenibilità e la responsabilità sociale sono diventati pilastri fondamentali per le aziende che mirano a garantire non solo la conformità normativa, ma anche una gestione finanziaria a lungo termine. Tuttavia, l’integrazione efficace di pratiche ESG (Environmental, Social, Governance) non riguarda solo l’adozione di politiche ecologiche o socialmente responsabili. Al cuore di questa trasformazione vi è la gestione del rischio, in particolare il rischio di credito e la prevenzione delle crisi d’impresa.

Coeri Kosmos Scheme Owner leader nella gestione del rischio di credito e nella consulenza per la crisi d’impresa, riconosce l’importanza cruciale di una governance ESG robusta per rafforzare la stabilità finanziaria e operativa delle aziende. Attraverso strumenti avanzati e Certificazioni specifiche, come il CRMS FP 07:2015 e l’EFRMS 14:2019, Coeri Kosmos fornisce alle aziende il supporto necessario per affrontare le sfide legate al rischio di credito e per prevenire situazioni di crisi, contribuendo così a una crescita sostenibile.

In questo articolo, esploreremo come una governance ESG ben strutturata si intreccia con le pratiche di gestione del rischio di credito e di crisi d’impresa, illustrando l’importanza di un approccio integrato per assicurare la continuità e la prosperità delle aziende in un contesto sempre più complesso e interconnesso.

Indice

Governance ESG e Rischio di Credito

L’importanza della governance nella gestione Economico-Finanziaria e Patrimoniale .
La gestione del rischio di credito è uno degli aspetti più critici per la stabilità finanziaria di un’azienda. Una governance efficace non solo stabilisce le linee guida per il monitoraggio e la gestione del credito, ma crea anche un ambiente in cui le decisioni possono essere prese in modo informato e strategico.

Questo è essenziale per minimizzare l’esposizione ai rischi e garantire che l’azienda mantenga una posizione finanziaria solida. Questo approccio integrato permette di identificare in anticipo i rischi potenziali e di implementare strategie di mitigazione che proteggano l’azienda da eventuali perdite dovute a insolvenze o crisi di liquidità.

Come le pratiche ESG possono migliorare il rating creditizio e ridurre il rischio di insolvenza

L’integrazione delle pratiche ESG nella governance aziendale ha dimostrato di avere un impatto positivo sul rating creditizio delle aziende. I fattori ESG, infatti, sono sempre più considerati dalle agenzie di rating come indicatori di una gestione del rischio avanzata e di una maggiore resilienza finanziaria. Le aziende che adottano pratiche ESG rigorose tendono ad avere un profilo di rischio più basso, il che si traduce in un miglioramento del loro rating creditizio.

  • Riduzione del rischio di insolvenza: Le pratiche ESG possono aiutare a identificare e mitigare i rischi legati alla sostenibilità ambientale, alle dinamiche sociali e alla governance, che potrebbero altrimenti portare a situazioni di crisi finanziaria. Ad esempio, la gestione responsabile delle risorse naturali e la promozione di politiche di inclusione e diversità possono ridurre il rischio di controversie legali e migliorare la reputazione dell’azienda, contribuendo così a mantenere la fiducia degli investitori e degli stakeholder.
  • Miglioramento del rating creditizio: Un’azienda che dimostra di avere una governance ESG solida è vista come più affidabile dal punto di vista finanziario. Le agenzie di rating riconoscono che tali aziende sono meglio preparate a gestire le sfide future e a mantenere la continuità operativa, fattori che influenzano positivamente la loro valutazione creditizia.

Case study su aziende che hanno beneficiato dell’integrazione ESG

Diversi esempi mostrano come l’integrazione delle pratiche ESG abbia migliorato la gestione del rischio di credito e la resilienza complessiva delle aziende:

  • Un caso di successo nel settore manifatturiero: Un’azienda manifatturiera italiana, che ha implementato lo schema CRMS FP 07:2015 per la gestione del rischio di credito, ha visto un miglioramento significativo nella sua gestione delle insolvenze. Integrando pratiche ESG, l’azienda ha ridotto il tasso di insolvenza dei suoi clienti del 30% in un anno, migliorando allo stesso tempo il suo rating creditizio grazie a una gestione più responsabile e sostenibile delle operazioni.
  • Il settore energetico e l’approccio ESG: Un’importante azienda energetica europea ha adottato lo schema CRMSFP07:2015 per rafforzare la propria capacità di affrontare crisi finanziarie. L’integrazione delle pratiche ESG, come l’adozione di energie rinnovabili e l’implementazione di politiche di governance trasparenti, ha ridotto la sua esposizione al rischio di credito, migliorando al contempo la fiducia degli investitori e il suo rating sul mercato.
  • Azienda del settore alimentare: Un’altra azienda che opera nel settore alimentare ha beneficiato dell’adozione di pratiche ESG migliorando il suo rapporto con i fornitori e adottando politiche di sostenibilità lungo tutta la catena di approvvigionamento. Questo approccio ha portato a una riduzione significativa delle controversie contrattuali e dei rischi legati alla supply chain, rafforzando la sua posizione finanziaria.

Questi casi dimostrano chiaramente come una governance ESG integrata possa trasformare la gestione del rischio di credito, riducendo i rischi di insolvenza e migliorando il rating creditizio delle aziende.

La Prevenzione della Crisi d’Impresa attraverso l’ESG

Il ruolo della certificazione EFRMS 14:2019 nella prevenzione delle crisi aziendali

La prevenzione delle crisi d’impresa è diventata una priorità fondamentale per le aziende, soprattutto in un contesto economico sempre più volatile e interconnesso. La certificazione EFRMS 14:2019, sviluppata da Coeri Kosmos ed Accreditata da Accredia ( MISE), rappresenta uno Processo essenziale per le imprese che vogliono dotarsi di Adeguati Assetti Organizzativi e rafforzare la loro capacità di prevenire e gestire situazioni di crisi ed assicurarsi così la Continuità aziendale.

Lo schema EFRMS 14:2019 è progettato per fornire alle aziende un framework strutturato per l’identificazione, la valutazione e la mitigazione dei rischi economici e finanziari. Questo schema non si limita a reagire alle crisi una volta che si sono manifestate, ma promuove un approccio proattivo che permette alle aziende di anticipare potenziali problematiche e di implementare misure preventive efficaci. Tra i principali vantaggi dell’adozione di questa Certificazione vi è la possibilità di migliorare la capacità organizzativa, riducendo la probabilità che un inizio di crisi si trasformi in un Default .

L’EFRMS 14:2019 enfatizza l’importanza di una governance ESG ben integrata nel processo di gestione del rischio. La certificazione richiede infatti che le aziende adottino pratiche che siano allineate con i principi ESG, garantendo che la gestione del rischio non si limiti agli aspetti economico-finanziari, ma includa anche considerazioni ambientali e sociali. Questo approccio integrato è cruciale per affrontare la Prevenzione delle possibili Crisi aziendali, dove i rischi economici, ambientali e sociali sono strettamente interconnessi.

“Per una prospettiva legale sulla prevenzione delle crisi aziendali e sull’impatto del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (CCII) sulla governance ESG, leggi l’approfondimento dello Studio Legale Barbero [qui].

Come una governance ESG ben strutturata può prevenire situazioni di crisi e garantire la continuità aziendale

.Quando le pratiche ESG sono pienamente integrate nella strategia aziendale, l’azienda è in grado di operare in modo più sostenibile, riducendo i rischi e aumentando la Gestione Efficiente a medio – lungo termine.

  • Identificazione e Mitigazione dei Rischi: La governance ESG fornisce un quadro per identificare e mitigare i rischi che potrebbero portare ad una crisi d’impresa. Ad esempio, i rischi legati al cambiamento climatico, alla gestione delle risorse naturali, o a problemi di conformità legale possono essere anticipati e gestiti più efficacemente attraverso pratiche ESG. Questo approccio proattivo consente alle aziende di evitare situazioni che potrebbero evolvere in crisi, come controversie legali, sanzioni regolamentari, incidenti sul lavoro, mala gestio o danni reputazionali.
  • Miglioramento della Reputazione e Relazioni con gli Stakeholder: una solida governance ESG rafforza le relazioni con gli stakeholder, inclusi clienti, fornitori, investitori e comunità locali. Questo capitale reputazionale può essere cruciale in tempi di crisi, poiché un forte sostegno degli stakeholder può aiutare l’azienda a superare momenti difficili e a mantenere la continuità operativa.
  • Sostenibilità e Continuità Operativa: Le pratiche ESG contribuiscono direttamente alla sostenibilità e alla continuità operativa. Un’azienda che adotta un modello di business sostenibile è meno vulnerabile a shock esterni e può adattarsi meglio ai cambiamenti del mercato. Ad esempio, l’adozione di energie rinnovabili o di pratiche di economia circolare può ridurre la dipendenza dell’azienda da risorse limitate o da fornitori esterni, rendendola più autonoma e resiliente.
  • Compliance e Adattamento Normativo: La governance ESG include anche la conformità con le normative vigenti, che è essenziale per evitare crisi legali o regolamentari. Le aziende che implementano l’utilizzo della Compliance sono più preparate ad affrontare nuove leggi e regolamenti, riducendo il rischio di penalità o interruzioni delle attività. Questo è particolarmente rilevante per esempio nella Analisi e Valutazione dei Fornitori , Partners e Collaboratori.

Attraverso l’integrazione della governance ESG e l’adozione di certificazioni come l’EFRMS 14:2019, le aziende possono non solo prevenire le crisi, ma anche creare una base solida per la crescita sostenibile e la continuità a lungo termine.

Conclusione

L’integrazione della governance ESG nella gestione del rischio di credito e nella prevenzione delle crisi d’impresa non è solo una scelta strategica, ma una necessità per le aziende che desiderano rimanere competitive e resilienti in un contesto economico sempre più complesso. Attraverso la Certificazione EFRMS 14:2019 e l’adozione di pratiche ESG , le aziende possono migliorare significativamente il loro Rating creditizio, ridurre il rischio di insolvenza e garantire la continuità operativa che si basa su : Trasparenza, Affidabilità, Credibilità ed Etica.

In conclusione, le aziende che adottano questi principi e strumenti non solo proteggono se stesse dalle crisi future, ma si posizionano anche come leader nel loro settore, pronte a cogliere nuove opportunità in un mercato che premia sempre più la Sostenibilità ,la Responsabilità sociale ed il Grado di Affidabilità generale .

In collaborazione con Studio Legale Barbero

I certificati

CRMS FP 07:2015

Gestione del Rischio di Credito Commerciale

EFRMS 14:2019

Gestione della Crisi d’Impresa

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